Okay, sono un po’ noioso e (eccessivamente?) entusiasta di Citymapper (il link porta a una mia “lode”), ma è davvero un’applicazione fantastica, che dovreste già avere su iPhone. La versione per Apple Watch — di cui sono stati pubblicati degli screenshot su Medium, e della quale già parlammo — promette altrettanto bene.

Citymapper per Apple Watch non sembra rimandare di continuo alla controparte su iPhone (una sensazione che ho spesso, su Pebble), al contrario è un esempio di applicazione che risulta quasi più naturale su smartwatch che smartphone:

We’ve learned on mobile that users turn the app on and off multiple times during use.

This is the nature of transit information when you move across the city. You need snippets of information. Different things at different times, depending on where you are along the way.

A wearable is perfect for the step-by-step nature of transit info.

Qui c’è una lista (curata manualmente) delle applicazioni disponibili sin dal primo giorno; mentre in una nuova pagina del proprio sito Apple ha deciso di promuoverne alcune fra cui (il da me adorato) Citymapper.

Citymapper per Apple Watch fornisce dati sull’orario di partenza e arrivo dei bus, oltre a guidare passo per passo l’utente alla destinazione. Ma soprattutto ripropone proprio quell’idea di notifica fine a se stessa, avvertendo con un tap — per mezzo della taptic engine — quando è il momento di scendere alla propria fermata.

(Un’altra applicazione per cui le mie aspettative sono alte, e che sarà disponibile dal primo giorno: Things)

Se vivete a Milano praticamente potete cancellare Google Maps dall’iPhone: Citymapper è l’unica applicazione di cui avrete bisogno, che vi dà informazioni utili su come spostarvi in città.

Ne pubblicai una lode pochi mesi fa:

Da quando ho installato Citymapper sul mio iPhone, Google Maps (e, per quel che vale, Apple Maps) ha iniziato a prendere polvere. Se non altro, per spostarsi in città. Citymapper integra sotto un unico tetto tutti i possibili mezzi di spostamento — autobus, metropolitana, bici pubbliche, Uber e qualsiasi altra opzione a disposizione, a seconda della città in questione. Trova le fermate vicino all’utente, fornisce il tempo d’attesa per il prossimo mezzo ed è rapida da utilizzare perché comprende alla perfezione in che modo un’applicazione di questo genere deve funzionare — in che modo, in situazioni di questo tipo, le informazioni devono venire presentate all’utente.

(Citymapper Milano)