È uscito il trailer del film su Steve Jobs scritto da Aaron Sorkin e diretto da Danny Boyle, quello in cui Fassbender interpreta Steve Jobs (seppur non c’entri un fico secco). Un po’ come The Social Network (sempre di Sorkin), dal trailer pare la storia verta attorno a grandi e intensi conflitti, altrimenti che noia seguirla nevvero? Il mio timore è che, per l’ennesima pallosissima volta, la personalità di Jobs (ovvero: solo i tratti romanzabili della personalità di Jobs) occupi tutta la narrazione senza lasciare il minimo spazio a una spiegazione (che né c’era nel precedente film su Steve Jobs, né c’era nella biografia) del cosa quest’uomo abbia fatto — a parte incazzarsi.

A questo punto credo il film su Steve Jobs che vorrei non arriverà mai. Un giorno, forse, la BBC o qualcun altro farà un documentario, e finalmente avremo una narrazione meno lirica (e per me più interessante) sulla figura di Steve Jobs.

Nel frattempo temo dovremo accontentarci di un altro melodramma.

Brioscio (July 2, 2015)

Anch’io ho avuto la medesima percezione, d’altronde il concetto posto in risalto “i musicisti suonano gli strumenti, io suono l’orchestra ” (vado a memoria, correggetemi) fa emergere la figura di un megalomane iracondo che stringi stringi non sapeva fare nulla e non aveva alcun talento se non marketing & carisma. Spero che il film nella sua interezza spieghi come Jobs ha saputo in particolar modo “vedere” il futuro.