Uno dei principali suggerimenti per evitare che Google venga a sapere tutto sulle nostre vite è quello di affidarsi a un altro provider per le proprie mail, possibilmente utilizzando un proprio dominio. Ho valutato a lungo l’uso di Fastmail, per poi continuare a preferire le Google Apps attivate sul mio sito internet personale.

La ragione? Le email non le invio a me stesso, ma ad altre persone — una buona percentuale delle quali ha un indirizzo Gmail. Quindi le mie mail finiscono, tramite i miei contatti, in mano a Google.

Mako Hill ha provato a verificare quale sia, nel suo caso, la porzione di email da lui inviate verso i server di Google: più della metà.

Despite the fact that I spend hundreds of dollars a year and hours of work to host my own email server, Google has about half of my personal email! Last year, Google delivered 57% of the emails in my inbox that I replied to. They have delivered more than a third of all the email I’ve replied to every year since 2006 and more than half since 2010