Una riflessione meramente personale sul nuovo Nokia Lumia 800

Oggi Nokia ha lanciato una nuova famiglia di smartphone (Lumia) che monta Windows 7. Windows 7 – e nello specifico l’UI Metro – è, a mio giudizio, un buon prodotto. Ed anche il Nokia Lumia 800 pare esserlo. Mi ricorda in parte l’iPod Mini, e forse è un po’ grazie a questa somiglianza che mi piace. Persino da un punto di vista estetico: lo userei volentieri, sia il device che l’OS.

Sulla carta, insomma, pare un prodotto riuscito. Ovviamente bisognerà vedere come si evolverà, come saranno le applicazioni, l’intero ecosistema che Microsoft e Nokia costruiranno attorno al device. Insomma, bisognerà che qualcuno lo provi e confermi i miei pareri, dettati solo dall’estetica. Ma già questo – per quanto sia poco – vale qualcosa: Android non è riuscito a portare nulla di innovativo in questo settore, tentando piuttosto di copiare il modo di operare di iOS, e i produttori dei device che lo montano sembrano preoccupati solo delle dimensioni dello schermo.

Il Nokia Lumia 800, invece, è qualcosa di diverso. Qualcosa di nuovo. Ma, soprattutto, la vera differenza sta in questo: non ho mai provato interesse per Android, non ho mai desiderato possedere un telefono Android, visto che per me ha sempre rappresentato una copia mal riuscita di iOS.

Per la prima volta, invece, provo interesse per uno smartphone che non sia l’iPhone. Finalmente, esiste un concorrente dell’iPhone che non mi dispiacerebbe provare.