Facebook ha finalmente ammesso che la condivisione inconsapevole (ne parlammo qua), ovvero la condivisione automatica di quello che stiamo leggendo o ascoltando, senza una selezione da parte dell’utente, non è stata una grande idea:

Fin dall’inizio le persone sono andate contro questo approccio. Farhad Manjoo su Slate lo definì “un piano terribile. Questo è un incubo … Facebook sta uccidendo il gusto,” spiegando che rimuovendo la scelta su cosa condividere, facebook faceva credere che le persone approvassero qualsiasi cosa stessero leggendo o ascoltando.