Non esiste nessun problema degli aggiornamenti su Android

Solo lo 0.6% delle persone che hanno uno smartphone Android utilizza Ice Cream Sandwich. Ma Ice Cream Sandwich è disponibile solo da fine Ottobre: sicuramente Gingerbread (risalente a Dicembre 2010) avrà una diffusione migliore, no? No, invece: lo utilizza il 55% dell’utenza.

Per contestualizzare: iOS 5, a due settimane dal lancio, era già stato adottato dal 37% degli iPhone.

Ma non esiste alcun problema degli aggiornamenti su Android, giusto? Distribuzioni non ufficiali risolvono l’inadempienza di Samsung, HTC, Motorola, etc. – è un OS aperto, mica chiuso come iOS. La comunità dietro risolve tutto. E i dati sopra riportati lo dimostrano.

(Perché è così difficile tenere aggiornato Android)

Rady (January 5, 2012)

Certe volte, a parer mio, un po’ più di cattiveria e arguzia nei tuoi scritti non guasterebbe.

Nicola (January 5, 2012)

il frazionamento è sicuramente uno dei grossi problemi del mondo Android e condivido ciò che dici. A mio parere però non si può fare un paragone con i dati di diffusione di iOS, Apple ha messo su una modalità di gestione delle revisioni che Android non ha, le due cose non possono essere paragonabili

Segundo (January 5, 2012)

È una scelta precisa avere o non avere l’una o l’altra modalità di gestione degli aggiornamenti. Apple con iOS vicina il più possibile agli utenti (la famosa esperienza d’uso amichevole), l’ammucchiata con android, per mezzo di google che è il vero scandalo, sempre più infischiandosene dei suoi clienti.

Tux (January 5, 2012)

Ti risponderò di persona, senò scriverei così tanto da farmi male le dita.

Yoshua68 (January 6, 2012)

La gente non vorrebbe però passare il tempo a cercare aggiornamenti più o meno ufficiali, magari poi trovandosi con qualche funzione in meno su un smartphone pagato soldoni e altre robe del genere. Sarà anche aperto Android, ma la chiusura o l’apertura di un OS sono argomenti da smanettoni. Quando uno ha il suo iphone, aggiornato velocemente, senza tanti problemi, credetemi… tira dritto così. La colpa non è di Android, ma dei vendor che fanno sempre e comunque quello che vogliono, dietro falsi slogan di marketing, dichiarandosi sempre al servizio dei loro clienti quando sviluppano nuovi modelli… Tutte balle