Pagare la pubblicità
La SIAE vuole che i siti che diffondono trailer paghino 1.800 euro all’anno perché i trailer, in media, hanno una durata superiore ai 45 secondi. Per tale ragione verrebbero esclusi dalla categoria “streaming a richiesta gratuito di frammenti di opere inferiori a 45′” e rientrerebbero, invece, in “streaming a richiesta gratuito e downloading gratuito di opere intere”.
Una cosa assurda, come giustamente dice Il Post:
Classificazione che aggiunge assurdità all’assurdità, visto che i trailer sono video realizzati e diffusi gratuitamente su Internet – si pensi a Youtube, per esempio – dalle stesse case di produzione per pubblicizzare il film, e che la loro diffusione capillare è importante per i profitti degli stessi clienti della SIAE. In sostanza si chiede ai siti di pagare per la pubblicità che ospitano, peraltro gratuitamente (il passo successivo, non da escludere, è che i siti paghino la SIAE per la musica degli spot pubblicitari che contengono).
CAbusivo (October 27, 2011)
ma che cazzata.. non ha proprio senso!!!
Federico (October 28, 2011)
Chiudiamo la SIAE, un carrozzone inutile e costoso!
urlo (October 28, 2011)
@ Federico
Beppone Grillo dove sei? Lancia una raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare per chiuder la SIAE 🙂