La Feltrinelli annuncia in maniera un po’ trombona di aver fatto un’applicazione per iPad che consentirà agli utenti di portare la libreria con loro. Cosa questo significhi non è molto chiaro. Fra le feature: trova le librerie nei dintorni, ricerca il loro catalogo, community di lettori (ma c’è già anobii e goodreads, per quello) e l’inutile ma sempre pubblicizzata e inserita funzione QR code, che permette fotografando il QR di un libro di ottenere informazioni ad esso relative.

Oltre a questo intuisco, ma sarei molto felice di sbagliarmi, che l’applicazione è una sostituzione all’ingresso dell’editore Feltrinelli nell’iBooks Store:

Anche gli acquirenti di e-books troveranno numerosi vantaggi. Non solo gli e-books saranno acquistabili e scaricabili per chi possiede un mobile o un tablet Android, ma per rendere agevole l’acquisizione di e-books leggibili su piattaforma Apple, la Feltrinelli lancia, contestualmente alla app, un canale e-book del sito www.lafeltinelli.it ottimizzata per i-Pad in Html 5. In parole povere, anche per i possessori di dispositivi Apple sarà possibile acquistare e-books direttamente dal loro sito preferito senza dover per forza passare dallo store di iTunes.

In parole povere, gli ebook si acquisteranno dal loro sito e probabilmente si leggeranno non con iBooks, visto che hanno il DRM Adobe, ma con la loro applicazione o qualche altra soluzione di terze parti.

Se davvero volevano fare qualcosa per noi utenti, avrebbero dovuto mettere i loro libri sull’iBooks Store. Possono decidere di non farlo, loro scelta, ma che almeno non vengano a dirmi che l’hanno fatto per me.