Apple Obsessive Disorder

Scopro una malattia, chiamata Apple Obsessive Disorder, di cui credo di poter vantare di esserne affetto senza perciò sembrare ipocondriaco. Viene definita così:

L’Apple Obsessive Disorder è caratterizzato da un’incontrollabile, travolgente dipendenza che una persona sviluppa per il marchio Apple.

Le persone che ne soffrono spesso tirano fuori il proprio iPad dalla tracolla senza alcuno scopo, solo per mostrare che ne possiedono uno, e si mostrano di frequente troppo orgogliosi per qualcosa che altre persone hanno creato e loro non hanno fatto altro che acquistare. No, non guardatemi così, dai…

Gli altri sintomi sono:

  • L’inabilità di capire il concetto di tasto destro quando messi di fronte ad un PC
  • La falsa credenza che l’acquisto di un Mac trasformerà qualsiasi persona in un guru
  • Anticipare l’acquisto dell’ultimo prodotto Apple ai bisogni primari dell’individuo (mangiare, bere, etc…)
  • Sentimento di tracotanza quando hanno scattato una foto perfetta con Instagr.am (che soddisfazione, in effetti)
  • Negare che esistono lettori MP3 al di fuori dell’iPod (ma è così!)
  • Scrivere articoli su disturbi inesistenti per valutare se la loro malattia sia socialmente accettabile e normale (eh?)
  • Dimenticare le ragazze per concentrare tutte le loro energie su un livello di Angry Birds
  • Frequenti comportamenti anti-sociali, come interrompere una conversazione bruscamente per aggiornare Twitter o rimirare il proprio iPhone

Per capire se una persona ne soffre, dice l’articolo, basta osservarla per alcuni minuti: se fra voi e la persona in questione non viene frapposto nessun device Apple allora questa non ne è affetta, infatti è altamente improbabile che riesca a separarsi dall’iPhone, dall’iPad o dal Mac per più di due minuti.

C’è poi scritto che potete chiamarli “Annoying Asshole With An iPhone, Seriously, Put That Thing Away” ma, io ve lo dico, non sarebbe molto carino da parte vostra. Soprattutto, comunque, non lo metterei via, l’iPhone.

unarosaverde (June 28, 2011)

Dipendente, dipendente, forma grave…non sfoglio più nemmeno i volantini delle offerte delle catene informatiche, tanto se non è Apple o consigliato da Apple non lo compro…o meglio, non mi serve…in un iphone c’è già tutto!

Gilberto (June 29, 2011)

Dimenticano di osservare che questa malattia si propaga per contagio diretto con la semplice esposizione dei soggetti agli oggetti citati.

orazio (July 9, 2011)

ciao,

quando scrivi: Sentimento di tracotanza quando hanno scattato una foto perfetta con Instapaper (che soddisfazione, in effetti)

vuoi dire instagram vero?

Se si, non posso che esssere d’accordo con te!

orazio
gruppo di appassionati di instagram a Milano
http://www.facebook.com/instagramersmilano

Anonymous (October 25, 2011)

… affetta al 100% e mi sento bene ! Molto bene ! sono all’eccesso ho dovuto mandare una mail da un pc di un amica, ho indossato guanti da cucina per non essere infettata ! Ah ah ah

iCoccolins (October 25, 2011)

.. sono io qui sopra scusate non avevo messo il nome.